giovedì 27 novembre 2008

bussando alla porta del paradiso....


Stamattina sono diversa, o solo lo sembro.

I lividi ancora mi segnano il viso, e li guardo ...mi sembra di rivederli anche dentro,

in un luogo nascosto.

In certi attimi mi sembra di bussare alla porta del paradiso, io che al paradiso ci credevo solo quando ero piccola... in quell' istante respiro.

Respiro a fondo e cerco di assorbire tutta la meraviglia che mi assale.

Come il tepore di questa notte trascorsa , il tepore di una telefonata.. la tua voce.


La tua voce che è morfina e al contempo è altro.. è un modo.


E ripenso a quando il mordermi il labbro scatenava un alchimia, che sento ancora viva e forte. Mi addormento con le dita appoggiate sulle labbra.. e mi risveglio con un pensiero.


Dolce, amaro, piccate.

lunedì 24 novembre 2008

...cambiare


C' è chi dice che una donna, quando va incontro ad un cambiamento.. amoroso, lavorativo o quello che sia cambia taglio di capelli.

Non ho mai sentito cosa più riduttiva.

Lunedì scorso proprio in questo preciso momento attendevo...

seduta su un letto, non il mio. Aspettavo che mi venissero a prendere per andare incontro al cambiamento, i piedi non toccavano terra e io li facevo dondolare nel vuoto... come quando ero piccola.

Ma quanti cambiamenti ci sono stati in questi ultimi mesi nella mia vita?

Direi pochi ma decisamente forti intensi, i mie occhi non vedono più allo stesso modo, le mie mani non sentono più come prima.

Sono entrata in contatto con i mie sensi come dopo un risveglio quando il torpore lascia spazio al sentire.

Non ho paura di tutto questo non temo il cambiamento, non ho paura di mettere l' ultimo pezzo di quel puzzle che da tempo aspetta la mia mano per essere posizionato. LO VOGLIO

Temo la sublimazione di questo momento che sentivo pulsare tra le mie mani, non era di plastica era tutto vero.

Non voglio che evapori, voglio dargli forma... voglio darmi forma



venerdì 21 novembre 2008

sabato 15 novembre 2008

I stand up and I’m searching for the better part of me

Ieri sera mentre un impacciato e improbabile "cavaliere" mi accompagnava a casa..
... sulla mia faccia c' erano ancora i segni delle risate fatte pochi minuti prima e pensavo a quello che ho fatto e quello che farò.
Questa settimana ho capito ancora una volta che il saldo della mia vita è decisamente in positivo, di parentesi negative ce ne sono state.. ma le ho affrontate come sempre con la mia testaccia dura, sbattendoci e risbattendoci contro.
Ieri sera ho soffiato via quel velo che mi adombrava gli occhi e li ho mostrati a delle persone che mi vogliono decisamente bene... quello che è per noi non scivolerà mai via dalle nostre mani.
Francamente ieri non c ho pensato, stavo bene a ballare a piedi nudi su un Nain bianco, la sua seta mi accarezzava e mi coccolava.. in profondità.. mi riportava a ciò che veramente conta.
Non sò se sono una super donna ma oggi egocentricamente mi ci sento .. come sento che lo siano tante splendide donne che fanno parte della mia vita

http://it.youtube.com/watch?v=cySjqJPuSOw&feature=related

lunedì 10 novembre 2008

urlare


Lunedì sera, io e la mia tazza di jasmine che mi scalda le mani .... il week end è passato, più veloce di quanto immaginassi. Non indolore però.

Sabato decisamente pino di colpi di scena, tante facce nuove, forse troppo nuove per me.

Fra un pò di giorni sarò in una situazione fondamentalmente banale.. ma che a me terrorizza e non faccio che pensare a quei momenti agrodolci che tanto cerco di allontanare.

E' strano lottare con il piacere

e l' unica cosa che vorrei fare ora è urlare.. anzi gridare "visto che sono una donna".

venerdì 7 novembre 2008

decisamente un altra prospettiva...


ieri sera ero fuori, in tutti i sensi.

Mi sono buttata in una situazione decisamente nuova per me e sono stata decisamente bene avevo attorno occhi buoni, sorrisi veri e parole utili.

Ho sorseggiato la mia caipirosca alla fragola ascoltando confidenze inaspettate ed è stato bello. Una persona che non conosci , che non t conosce si apre a te così, in un modo decisamente coinvolgente...intanto l' alcol si è fatto sentire anche solo dopo un unico drink, forse perchè insieme a lui ho mandato giu anche i pensieri e dopo una foto posata e una chiacchierata tra "amiche" il mio cuore era più leggero,levigato. Il mio cuore era anestetizzato, ancora lo è in parte e forse dovrei spingere il tasto off....

lunedì 3 novembre 2008