
Stamattina sono diversa, o solo lo sembro.
I lividi ancora mi segnano il viso, e li guardo ...mi sembra di rivederli anche dentro,
in un luogo nascosto.
In certi attimi mi sembra di bussare alla porta del paradiso, io che al paradiso ci credevo solo quando ero piccola... in quell' istante respiro.
Respiro a fondo e cerco di assorbire tutta la meraviglia che mi assale.
Come il tepore di questa notte trascorsa , il tepore di una telefonata.. la tua voce.
La tua voce che è morfina e al contempo è altro.. è un modo.
E ripenso a quando il mordermi il labbro scatenava un alchimia, che sento ancora viva e forte. Mi addormento con le dita appoggiate sulle labbra.. e mi risveglio con un pensiero.
Dolce, amaro, piccate.